4. VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

L’attività ricreativa della scuola, come le visite guidate ed i viaggi di
Istruzione, è organizzata non solo per la socializzazione degli studenti, ma soprattutto tenendo conto degli obiettivi culturali di tali iniziative, che coinvolgono tutto il Consiglio di Classe. Per questo motivo i Docenti devono assicurare, salvo casi di forza maggiore, l’accompagnamento degli studenti, i quali dovranno essere coinvolti nella scelta delle mete e degli itinerari.
Si ritiene tuttavia che tali esperienze non debbano incidere sul regolare
svolgimento della programmazione didattica; pertanto la partecipazione alle gite, alle visite guidate e comunque tutte le uscite in orario curricolare, dovranno essere considerate facenti parte del 20 % del curricolo riservato alle attività dell’ autonomia.
Le proposte scritte sui contenuti e sulle modalità dei viaggi, con relativa
motivazione, saranno fatte pervenire alla Commissione competente (Area n.3).
I Viaggi di Istruzione e le Visite guidate vengono programmati e realizzati in ottemperanza al Regolamento relativo approvato con delibera del Consiglio di Istituto
E’ necessario che il Viaggio di Istruzione debba avere la partecipazione
effettiva, salvo casi eccezionali, di almeno il 50% dei frequentanti della classe, come prevede il Regolamento di Istituto e che debba svolgersi in modo da non interferire con altre attività della scuola e con la chiusura dell’a.s.
I viaggi all’estero sono riservati agli alunni del triennio; di norma hanno la durata di non più di 6 giorni, in casi eccezionali possono durare fino a 8 giorni.
I viaggi in Italia sono programmati per il biennio e di norma hanno la durata di non più di 4 giorni.
È consentita la partecipazione di più classi allo stesso viaggio, nel caso che venga individuata una stessa meta. Per tutti i partecipanti è auspicabile un comportamento corretto e responsabile. I docenti accompagnatori forniranno al Dirigente Scolastico una dettagliata
Relazione sull’andamento generale del viaggio.